State cercando una bottega di falegnameria nella zona Isola e Porta Nuova? SIETE NEL POSTO GIUSTO
Isola porta nuova, dalle stalle alle stelle
La zona di isola negli ultimi 5 anni ha subito una riqualificazione significativa, la zona è situata nella parte settentrionale del centro cittadino e da esso leggermente isolata, il quartiere Isola (l’Isola per i milanesi) era fino a pochi anni fa uno dei quartieri “non facili” di Milano. All’inizio degli anni 2000, quando gli affitti a Brera e sui Navigli divennero esorbitanti, artisti e giovani professionisti iniziarono a spostarsi verso nord, attratti dai prezzi economici e dall’atmosfera da villaggio che contraddistingueva la zona.
FALEGNAME ISOLA PORTA NUOVA, QUANDO IL CAMBIAMENTO FA BENE
Oggi Isola è uno dei quartieri considerato più alla moda della città, con una vivace vita notturna, boutique chic e ristoranti raffinati. A contribuire molto a questo cambiamento la costruzione di un’area completamente nuova grazie ai fondi EXPO 2015, lo skyline della città con i suoi grattacieli d’avanguardia, come il Bosco Verticale di Stefano Boeri e la Torre Unicredit. Ma dietro gli edifici moderni e la nuova lucentezza, Isola conserva ancora la sua originaria stravaganza, fatta di alcuni ottimi ristoranti e una miriade di bar e caffetterie.
FALEGNAME ISOLA PORTA NUOVA, IL NOSTRO LABORATORIO
L’odore di legno si riesce a percepire ancora prima di entrare nella nostra bottega, basta varcarne la soglia per essere catapultati in un posto che farebbe invidia a Geppetto. Mario ed il figlio Massimiliano sono i proprietari della falegnameria Di Martino. La falegnameria dal 1966 realizza i suoi prodotti con orgoglio e professionalità. La bottega è situata in corso 22 marzo, fa parte di quell’incastro sincero che continua a essere il quartiere a Milano,
Un laboratorio fatto di legni pregiati, di idee e di tanto lavoro manuale, di trucioli e di polvere, una falegnameria e una fucina di pensieri che vengono piegati, rimodellati, trasformati, costruiti. Una bottega dove si osservano le materie, con rispetto, perché rimangono nel tempo testimoni di memoria, dove prendono forma le idee, dove si trovano soluzioni per l’abitare.