CASSAPANCA IN LEGNO SU MISURA,

CASSAPANCA IN LEGNO SU MISURA,

si può costruire una cassapanca in legno su misura da soli?

Realizzare in casa mobili e oggetti in legno è da sempre, per noi professionisti del settore, non solo un lavoro, ma una vera e propria passione, oggi va molto di moda il “fai-da-te”, un modo per avere oggetti unici ma anche un hobby sano e costruttivo. Con il fai da te è possibile realizzare mobili ed oggetti su misura unici non reperibili sul mercato. Oggi spiegheremo coem costruire una cassapanca in legno su misura da soli.

cassapanca in legno su misura, prestare molta attenzione

Il nostro consiglio, prima di vedere come è possibile realizzare da soli una cassapanca, è quella di fare MOLTA ATTENZIONE, quando si utilizzano utensili pericolosi come seghe da falegname o altro, se non avete dimestichezza con questo tipo di prodotti, è meglio affidarsi ad un professiosta falegname per realizzare qualcosa di unico per la vostra casa.

cassapanca in legno su misura, diverse misure e tipi

Un oggetto per la camera da letto, molto comodo per chi non può realizzare un mobile con tanti ripiani, è la cassapanca, reperibili sul mercato ne esistono tantissime, in base ai tipi di materiali utilizzati, alle dimensioni e alla cifra che si vuole spendere. Sotto vedremo come è possibile realizzarne una da posizionare in fondo ad un letto.

Cosa serve per costruire la cassapanca su misura?

  • pannelli di legno per il coperchio e per la base, 2 per le parti posteriore e anteriore e 2 per i lati. Il tipo di legno ed il relativo spessore possono variare in base al vostro gusto, il prezzo potrebbe cambiare di molto in base al materiale che si vuole utilizzare.
  • Metro e matita da falegname
  • Seghetto, meglio se modello semi-professionale da tavolo
  • Morsetti
  • Viti autofilettanti da legno in acciaio zincato (lunghe 4-6 cm per assemblare le tavole, e 2 cm per le cerniere fissate al coperchio)
  • Almeno 3 cerniere in acciaio
  • Trapano elettrico e avvitatore
  • Colla vinilica
  • Carta abrasiva a grana media e fine (cambierà leggermente in base al tipo di legno scelto)
  • Smalto acrilico a base acquosa, colorato……. Questo il materiale per iniziare il lavoro.

Guida su come realizzare la cassapanca da soli

Acquistato tutto il materiale che ci serve per realizzare la cassapanca, procediamo con la guida per la sua realizzazione, sempre in sicurezza.

  1. Prendere i pannelli di legno e, con la matita e il metro, magari anche aiutati da righe e squadre da disegno, segnare le linee necessarie per il taglio del legno (questo passaggio, insieme al secondo e al terzo, possono essere saltati nel caso in cui i pannelli acquistati siano già della misura prescelta)
  2. Fissare i pannelli su un piano orizzontale ben stabile con dei morsetti: in questo modo il taglio sarà pulito e preciso (questo punto è superfluo in caso usiate una lama circolare da tavolo o una sega a nastro)
  3. Eseguire il taglio su tutti i pannelli secondo la lunghezza necessaria. Nel nostro caso realizzeremo:
    • 2 pannelli 96×50 cm (pannelli frontale e posteriore
    • 2 pannelli 40×60 cm (i due pannelli laterali di altezza 60 cm per far sì che i cuscini posti sul coperchio si incastrino: se i cuscini saranno più bassi si potranno anche usare pannelli alti 56-58 cm).
    • 1 pannello 100×40 cm (base)
    • 1 pannello 96×42 cm (per il coperchio
  4. Una volta tagliati i pannelli, questi vanno carteggiati lungo i bordi con la carta abrasiva media per renderli abbastanza lisci e senza schegge: ora siete pronti ad assemblare i pannelli
  5. Innanzitutto bisogna unire i pannelli frontale e posteriore con quelli laterali. Fate attenzione a non sbagliarvi: i pannelli frontale e posteriore vanno messi all’interno dei laterali, in modo che la larghezza totale della cassapanca sia 100 cm e che le pareti laterali occupino tutta la profondità, dato che faranno da sponde ai cuscini. Utilizzate i morsetti per bloccare le 4 tavole
  6. Eseguite dei fori col trapano sulle tavole laterali, in prossimità del punto in cui appoggiano le tavole frontale e posteriore (per una tenuta perfetta fare i buchi ogni 15 cm circa: in questo caso cercate di farne 4) utilizzando una punta piccola (2 mm saranno più che sufficienti per guidare le viti)
  7. A questo punto disassemblate le tavole, passate uno strato sottile di colla vinilica su tutti i lati a contatto tra di loro, uniamo nuovamente le tavole con i morsetti e avvitate le viti nei fori precedentemente praticati
  8. A questo punto potrete togliere i morsetti (le viti terranno le tavole serrate, ma se volete essere certi del miglior risultato assoluto lasciateli in sede per alcune ore) ed eseguire la stessa operazione per la base (buchi, colla, viti)
  9. Fatto ciò mancherà solamente il coperchio, il quale dovrà aprirsi e chiudersi a piacimento. Per farlo, basterà eseguire dei fori per le cerniere – che saranno poste in maniera equidistanti – sia sulla parte posteriore del coperchio che sul lato superiore del pannello posteriore (in modo da far gravare tutta la forza verticalmente su questo pannello senza rischio di farle staccare) e poi avvitarle. Fate molta attenzione a praticare i fori sul coperchio: le viti da 2 cm arriveranno quasi alla fine del legno in cui verranno avvitate, ma non usciranno (grazie allo spessore delle cerniere stesse): i fori dovranno quindi raggiungere quasi la fine dello spessore del legno, senza bucarlo completamente – in questo caso una guida millimetrata per il trapano sarà di grande aiuto – Invece le viti che andranno sul pannello posteriore, verticalmente, saranno lunghe come quelle per i pannelli, per garantire la migliore tenuta
  10. Prima di verniciare è bene dare una passata di carta vetrata media e poi fine in ogni punto di unione delle varie tavole, per smussare gli inevitabili scalini e rendere la superficie perfettamente continua e liscia. Per la verniciatura seguite le indicazioni del produttore, ma ricordate solamente di verniciare seguendo il verso delle venature del legno e di dare almeno due mani, lasciando asciugare a fondo la prima mano per poi passare, sempre secondo il verso delle venature, una mano di carta abrasiva fine prima della seconda mano

Se tutto è andato nel verso giusto, avrete realizzato la vostra prima cassapanca in legno su misura… Siete stati bravi!