Mensole a muro, vediamo le nuove tendenze per questo inizio 2023.
Una mensola, in architettura, è un elemento orizzontale che sporge rispetto ad una superficie verticale, ad esempio una parete, con la funzione di sorreggere carichi aggettanti.
Nell’arredamento, una mensola è un ripiano a sbalzo, appoggiato solitamente su sostegni comunemente detti reggi mensola.
MENSOLE A MURO, LA STORIA
Benché fossero già conosciute forme più arcaiche di mensola nel periodo Neolitico, tracce più consistenti le ritroviamo a partire dall’antichità classica, affermandosi soprattutto dal Medioevo in poi.
Nell’architettura militare storica, si usava una sorta di mensole; erano adibite al sostegno della merlatura e, contemporaneamente, alla realizzazione delle caditoie; questi elementi si chiamano propriamente beccatelli.
Nel periodo rinascimentale, la mensola inizia ad essere decorata ed elaborata.
Quando si deve inserire nell’ambiente un elemento d’arredo come una mensola è importante tenere conto di tanti fattori come la funzionalità e la resistenza del materiale, e ovviamente senza trascurare l’estetica.
MENSOLE A MURO, SOLUZIONE PRATICA
Le mensole rappresentano una soluzione pratica ed efficace per riprogettare lo spazio e per sostituire mobili ingombranti e ricavare degli angoli funzionali ed eleganti su cui sistemare attrezzi, libri, dispositivi elettronici, soprammobili e oggetti di vario tipo.
In commercio, esistono tanti tipi di mensole. Spesso, però, è difficile trovare delle mensole capaci di adattarsi perfettamente all’ambiente. Così, si finisce per accontentarsi di un prodotto standardizzato che non soddisfa pienamente la propria idea di funzionalità ed estetica, richiedere l’intervento di un professionista a volte è la soluzione migliore.
MENSOLE A MURO, DIVERSI LEGNI PER DIVERSI USI
tavole in legno massello di Rovere:
-di colore bruno tendente al giallo, molto durevoli e stabili, in grado di resistere alle deformazioni e offrire un’ottima resistenza agli urti;
tavole in legno di Faggio:
-dal colore chiaro giallastro e dalle ottime qualità meccaniche e igrotermiche. Si tratta di tavole molto resistenti ai funghi e perfette per i luoghi più umidi
tavole in legno di Pino_
-dal colore chiaro, tendente al giallo, molto leggere, facili da lavorare ma anche più resistenti rispetto alle tavole di abete. Si tratta di un legno molto durevole, ma soltanto in ambienti privi di umidità;
tavole in legno di Larice:
-molto resistenti agli incurvamenti e ai rigonfiamenti provocati dall’umidità;
tavole in legno di Mogano:
-dal colore bruno-rossastro, offrono una buona lavorabilità e una buona resistenza.