• PITTURARE PORTE IN LEGNO

Verniciare porte in legno è un’operazione abbastanza semplice per chi ha un minimo di manualità e spazio per poter operare. La prima cosa da fare è smontare la porta dal suo allogiamento.

pitturare porte in legno, cambiare i coprifili

I coprifili sono quei pezzi di legno che coprono lo spazio tra il telaio e il controtelaio, si potrebbero verniciare, ma col tempo, quando il film della vernice si spaccherà, in conseguenza delle sollecitazioni meccaniche, si vedrà sotto il colore della vecchia verniciatura, quindi consigliamo di cambiarli, visto anche il prezzo non elevato del materiale nuovo.

Sfilare la porta dai cardini e adagiarla sugli stracci con delicatezza, copriamo con la carta gommata completamente tutte le parti metalliche in vista.

Levare la vecchia vernice

A questo punto possiamo iniziare a verniciare le porte in legno, ma prima di inziare si devono controllare due cose fondamentali:

1) Se la vecchia porta ha già uno strato di vernice o smalto, dovremo utilizzare uno sverniciatore apposito, Applicalo sopra l’anta, sul telaio e i coprifili. Lasciamo agire e poi asporta i residui aiutandoti con una spatola. Procedi ad asportare ogni ulteriore residuo con la carta vetrata. Infine, pulisci accuratamente tutte le superfici che dovranno poi essere verniciate.

Preparazione del fondo

La preparazione del fondo è un’operazione molto importante, perchè la qualità finale del lavoro di verniciatura, dipende in gran parte da quello che farai ora. Anche in questo caso avrai una doppia opzione. Se vorrai rifinire le porte in legno in modo che le venature siano messe in risalto e ben visibili, dovrai optare per una vernice di tipo “impregnante”. E in questo caso potresti dare prima il prodotto di base, anche colorato, e poi passare sopra una o più mani di finitura con una vernice trasparente. Nel caso invece voglia procedere ad una verniciatura con uno smalto colorato che coprirà completamente la venatura del legno, potrai utilizzare un fondo all’acqua tipo “cementite“.

Per fare un buon lavoro controlla prima di stendere il fondo che non ci siano parti danneggiate, graffi o piccole ammaccature. Nel caso ve ne fossero, con una piccola spatola di metallo, applica un po’ di stucco e lascialo essiccare completamente. procedi a carteggiare i residui in eccesso con una carta a grana media. 

Per dare la prima mano di fondo, stendilo con un pennello piatto in modo uniforme, avendo l’accortezza di andare sempre nelle stessa direzione delle venature del legno. Per la parti sagomate, potrai usare un pennello più piccolo, magari tondo. Una volta ben asciutto, valuta il risultato. Se non è soddisfacente, leviga con carta abrasiva a grana fine e ripeti l’operazione. Non prima, però, che la prima mano sia completamente asciutta, il che, in genere, significa attendere almeno ventiquattro ore. Solo quando la superficie sarà liscia e levigata come la vuoi, potrai procedere con la verniciatura finale.

La verniciatura finale

Prima di cominciare con la prima mano di vernice, assicurati di aver pulito accuratamente tutte le superfici da trattare. Inoltre attendi che eventuale pulviscolo liberato nell’aria si sia posato. La polvere e i peli che vagano nell’aria, saranno i tuoi nemici numero uno, pertanto prima di iniziare il lavoro finale accertati che l’aria sia sufficientemente ferma e priva di pulviscolo.

Per verniciare porte in legno, puoi procedere con modalità diverse. Con un piccolo rullo sulle superfici piane dell’anta o del telaio e con piccoli pennelli tondi per angoli, spigolature e profilature. A prescindere da questo, ricordati di procedere sempre nella direzione delle venature del legno.

Tieni sempre presente che se vuoi verniciare porte in legno, ma non hai molto tempo a disposizione, o non hai voglia di faticare tanto, hai a disposizione un prodotto alternativo. Un qualcosa che ti permette di raggiungere risultati eccellenti con pochissimo impegno. Stiamo parlando delle pitture a base gessosa

Una volte eseguite le operazioni preliminari di cui ti ho parlato sopra, potrai stendere la pittura direttamente sulla vecchia, senza bisogno di carteggiare e, o, stuccare. L’unica raccomandazione utile è che la superficie da trattare sia pulita e sgrassata; il resto viene quasi da sé. La Magic Paint è densa e molto coprente, si stende con facilità, asciuga velocemente, non riflette luce, maschera le imperfezioni e conferisce alle superfici trattate, una finitura opaca e gessosa 

Per acquistare questo tipo di prodotto, puoi rivolgerti ai rivenditori autorizzati sul territorio e procedere poi con l’acquisto in negozio oppure sei MARKET ONLINE

Una volta asciugata l’ultima mano di vernice, anche se non prima di un paio di giorni, potrai finalmente procedere a levare le protezioni di carta gommata e rimettere l’anta sul telaio.